Sicilia in Treno (SiT) nasce per iniziativa di quindici amici che da sempre coltivano la passione comune per il mondo della ferrovia in tutti i suoi aspetti: Donato Atti, Andrea Bernasconi, Francesco Paolo Castelli, Daniele Chiovaro, Manfredi D’Arpa, Stefano Di Marca, Sergio Gargagliano, Vincenzo Leonardi, Salvatore Leone, Massimiliano Lofria, Fabio Settimo Marineo, Luigi Militello, Antony Passalacqua, Giuseppe Santangelo, Paolo Simon.
Si tratta di un gruppo di cultori di storia, tecnica e attività ferroviaria, con un’ampia esperienza associativa, più che decennale, negli ambiti del recupero, tutela e restauro dei mezzi rotabili storici; nel campo del modellismo ferroviario; nell’organizzazione di eventi in treno storico e di eventi divulgativi della storia delle strade ferrate siciliane e italiane.
Sin dai primi passi, SiT intende proseguire l’impegno che molti soci hanno avviato e sviluppato negli anni per il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi. Primo tra tutti il salvataggio, il recupero e la valorizzazione delle superstiti vestigia dello scartamento ridotto siciliano (vi rimandiamo al sito internet Ferrovie di Selinunte). Inoltre, SiT intende impegnarsi nello studio, tutela divulgazione e rilancio in chiave turistico-culturale del ricco patrimonio costituito dalle infrastrutture ferroviarie e rotabili storici che caratterizzano il passato ed il presente della nostra isola, ma anche dalle attuali reti e mezzi in esercizio al servizio del trasporto su scala nazionale, regionale ed urbana, ivi comprese le linee tramviarie e metropolitane.
L’attività sociale di SiT sarà volta anche a proporre ai tanti appassionati e a quanti si avvicinano incuriositi per la prima volta alla cultura ferroviaria, continue esperienze di scoperta, approfondimento e conoscenza del ricchissimo mondo ferroviario siciliano, divulgazione che si avvarrà anche del fermodellismo dinamico come mezzo di promozione della cultura ferroviaria e come fine ricreativo sociale. Essere soci di SiT permetterà di vivere tutto questo da un punto di vista privilegiato, quello del protagonista.