Sabato 22 giugno i Soci di Sicilia in Treno hanno potuto visitare l’Impianto Manutenzione Corrente (I.M.C.) di Palermo, ovvero lo storico deposito locomotive del capoluogo siciliano; un appuntamento, riservato ai soli iscritti SiT, resosi possibile grazie alla disponibilità data da Trenitalia, proprietario e gestore dell’impianto, che già aveva accordato la settimana prima una visita per degli appassionati greci (vedi: Gli Amici della ferrovia di Atene in visita al deposito di Palermo con SiT), sempre organizzata da Sicilia in Treno.
Accompagnati dall’ing. Giuseppe Guajana, Trenitalia (nonché socio SiT), gli ospiti hanno potuto ammirare i vari reparti in cui i rotabili che prestano servizio in Sicilia vengono rimessati e manutenuti; dal piazzale alto, dove hanno sede le officine per le locomotive e i capannoni a servizio di ALe e ALn, al parco Chiovara, nel quale si effettua la composizione dei convogli, la pulizia delle vetture e la manutenzione corrente delle stesse; fino al piazzale basso, dove si sono potuti ammirare i recenti interventi per l’ammodernamento della piattaforma girevole, oggi usata per la giratura delle E464, da poco diventate titolari anche dei convogli a lunga percorrenza, e per l’invio di mezzi al tornio in fossa; Molta attesa tra i partecipanti la possibilità di vedere coi propri occhi la recente, parziale ristrutturazione della rimessa circolare, un tempo dominio del vapore, oggi usata per il ricovero dei rotabili storici di Fondazione FS; la struttura ha beneficiato, nei primi spicchi, di un restauro e soprattutto della apposizione di moderni portoni che garantiscono sicurezza ai preziosi mezzi ivi custoditi.
Per molti soci SiT si è trattato di un piacevolissimo ritorno dopo aver praticato per diverso tempo volontariato all’interno di questa struttura grazie a precedenti esperienze. Davvero emozionante rivedere molti degli spazi “vissuti” negli anni precedenti, finalmente ristrutturati grazie all’opera congiunta di Trenitalia e Fondazione FS; così come di forte impatto emotivo è stato il poter ammirare nuovamente i tanti rotabili su cui in passato alcuni dei fondatori SiT hanno investito tante energie per garantirne la salvaguardia (prima fra tutte la ALn990.1005).
La visita si è conclusa, dopo tre ore intense di domande, spiegazioni puntuali e una ospitalità da parte di Trenitalia di cui SiT è grata, con un... arrivederci alla prossima!