L’Associazione Sicilia in Treno e l’Associazione Mobilita Palermo accolgono con interesse la risposta che l’Assessore Giusto Catania, cui va il nostro ringraziamento, ha reso pubblica accettando la sollecitazione costituita dalla nota congiunta che le due Associazioni hanno formulato a proposito della possibilità di realizzare a Palermo la Metropolitana Automatica Leggera richiedendone il finanziamento già con riferimento al bando di giugno 2020.
Pubblichiamo di seguito integralmente la nota dell’Assessore Catania, invitando chi lo volesse a commentare nei gruppi FB di Sicilia in Treno e Mobilita Palermo.
Grazie alle associazioni SICILIA IN TRENO e Mobilita Palermo per avere posto una domanda chiara ed esplicita all’amministrazione comunale. Mi consentirà di fare chiarezza sulle nostre intenzioni riguardo al futuro della mobilità sostenibile a Palermo.
Alla domanda se vogliamo partecipare al bando che scadrà a Giugno 2020 rispondiamo in modo esplicito: stiamo lavorando all’adeguamento del progetto e abbiamo intenzione di presentare istanza al Ministero per la Metropolitana Automatica Leggera (MAL).
Come è ben noto l’Amministrazione comunale è già in possesso del progetto preliminare della MAL di Palermo, la cui redazione fu finanziata con il Decreto n. 10403 del 04 Giugno 2004 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che assegnava al Comune di Palermo oltre otto milioni per la progettazione preliminare dell’opera denominata “Metropolitana leggera della città di Palermo, linea Oreto/Notarbartolo-Allaccio hub aeroportuale”.
Il progetto preliminare dell’opera, consegnato dall’ATI progettista, risulta oggi approvato in linea tecnica in Conferenza dei Servizi. Nonostante l’esito positivo dell’iter progettuale, essendo l’opera priva della necessaria copertura finanziaria, non può essere approvata in via definitiva dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE).
Nel corso del travagliato iter che ha infine consentito l’approvazione tecnica, l’amministrazione comunale ha inoltrato innumerevoli istanze agli Uffici competenti, affinché fossero stanziate le risorse finanziarie per la realizzazione dell’opera, ritenuta da sempre di importanza strategica per l’incremento della sostenibilità dei flussi di mobilità urbana ed extraurbana dell'intera area metropolitana di Palermo.
La partecipazione al bando di giugno 2020 per l’assegnazione di fonti finanziarie da destinarsi alla realizzazione di infrastrutture per la mobilità di massa è un nostro obiettivo.
Bisogna però sottolineare che il bando prevede, unitamente all’istanza, l’inoltro di alcuni elaborati progettuali e di specifiche analisi dei trasporti da redigere secondo indicazioni specifiche. Questi documenti attualmente non sono ricompresi fra quelli facenti parte del progetto approvato. Pertanto, serve un approfondimento tecnico e stiamo valutando con i progettisti e col Ministero di recuperare risorse finanziarie utili a redigere il necessario adeguamento progettuale. Siamo molto fiduciosi che questa interlocuzione possa avere un esito positivo.
In ultimo, al riguardo alla possibilità che in futuro sia possibile procedere con l’integrazione tariffaria per utilizzare l’intera offerta di trasporto pubblico della Città di Palermo, si ricorda che l’Amministrazione comunale resta comunque subordinata a direttive europee, leggi statali e regionali che indirizzano la tariffazione del trasporto ferroviario.
L'eventuale integrazione “straordinaria” con le linee di trasporto urbano dovrà essere gestita e indirizzata esclusivamente dalla Regione Siciliana. E anche su questo l'interlocuzione è avviata da tempo...
Giusto Catania