Il 30 luglio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la Legge 11 luglio 2019, n. 71 che reca “Modifiche alla legge 9 agosto 2017, n. 128, in materia di affidamento dei servizi di trasporto nelle ferrovie turistiche”.
Come abbiamo illustrato in un recente articolo (CLICCA QUI), si tratta del passaggio finale e decisivo che consente di superare l’ostacolo normativo che ha messo a rischio la stagione estiva del Trenino Verde della Sardegna, prevedendo che il servizio di trasporto sulle reti ferroviarie isolate dal punto di vista funzionale dal resto della infrastruttura nazionale possa essere esercitato dai soggetti che già lo esercitano.
Inoltre, e questo aspetto è importante per le Associazioni come Sicilia in Treno, è stata inserita una modifica che recepisce una proposta della Federazione Italiana delle Ferrovie Turistiche e Museali (F.I.F.T.M.): il servizio di trasporto potrà essere gestito da musei ferroviari e associazioni, purché inseriti nel Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS) di un’impresa ferroviaria o altro gestore.
Come previsto nel testo di legge approvato, con la pubblicazione della legge sulla G.U.R.I. le nuove norme sono entrate in vigore. Pertanto adesso la ripresa della attività del Trenino Verde è affidata esclusivamente alla capacità di A.R.S.T. S.p.A. Trasporti Regionali della Sardegna, che lo gestisce pur non essendo impresa ferrroviaria, di rimettere tempestivamente in moto la macchina organizzativa, incredibilmente arrestata dalla .... legge per le ferrovie turistiche!