Sabato 16 giugno 2018 un treno storico istituzionale è partito alle 10.05 dalla Stazione Centrale di Catania con a bordo il presidente Mauro Moretti e il direttore Luigi Cantamessa di Fondazione FS Italiane che hanno ospitato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l'assessore al turismo Sandro Pappalardo.
Alle autorità e alla stampa e agli operatori turistici inviati a bordo è stato preannunciato il programma dei treni turistici in Sicilia che saranno effettuati con locomotive e carrozze storiche preservate e restaurate da Fondazione FS. Questi itinerari su linee di scarso traffico commerciale offrono però la possibilità di visitare e ammirare località di particolare fascino e radicata cultura. A questa iniziativa è stata collegata anche l'opportunità di approfittare, durante le escursioni, degustazioni di prodotti enogastronomici, di cui la Sicilia è particolarmente ricca.
Il programma definitivo e completo dei treni storici, con oltre trenta treni che circoleranno nel corso del corrente anno, ampliato per volontà del presidente della Regione, particolarmente entusiasta dell'iniziativa, sarà presentato i primi di luglio in una apposita conferenza stampa.
Previsto anche la partecipazione della Ferrovia Circumetnea, che anticipando l'iniziativa, già ha inserito nel suo calendario l'effettuazione de "Il Treno dei Vini dell’Etna", che con un percorso misto treno da Randazzo per Linguaglossa e bus per Castiglione, gole dell'Alcantara, consente di percorrere le pendici del versante nord del vulcano più grande d'europa, visitando le più belle cantine del territorio e degustando i prodotti tipici locali.
E' stato anche presentato dall'associazione "Ferrovia Valle Alcantara" all'assessore Pappalardo un documento appello per il ripristino e il recupero, ai sensi della recente legge 128/2017 della tratta ferroviaria Taormina - Randazzo lungo il Parco Fluviale dell'Alcantara, un itinerario particolarmente ricco di emergenze paesaggistiche ed enogastronomiche.
Cosi ha dichiarato il presidente Musumeci: "Quella che sto provando oggi, viaggiando su un treno storico degli anni '30 è un'emozione grandissima. Un'emozione che vogliamo far provare anche a centinaia di migliaia di siciliani e di turisti. E a partire dal mese di luglio abbiamo già individuato alcune decine di tratte ferroviarie, luoghi incantevoli e di straordinario interesse, che metteremo a disposizione dei visitatori e dei flussi turistici. Un altro modo per fare conoscere la Sicilia, un altro modo di fare turismo".