Grandi novità nel settore dei treni storici in Sicilia, con interessanti accenni anche al futuro delle ferrovie turistiche isolane.
Il 12 luglio, a palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione, si è svolta infatti una conferenza stampa a cui ha partecipato il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, l’Assessore al Turismo Sandro Pappalardo, il Direttore Generale della Fondazione Fs, ing. Luigi Cantamessa e il responsabile di Slow Food Sicilia, Saro Gugliotta. In tale prestigiosa occasione è stato presentato un corposo programma di viaggi in ferrovia costituito da ben 50 convogli d’epoca, chiamati “Treni Storici del Gusto”, che percorreranno in lungo e in largo i binari (e non solo) della Sicilia coprendo 23 distinti itinerari turistici.
Un calendario che fa leva sia sulle bellezze paesaggistiche ed architettoniche dei territori attraversati, sia sulla ricca offerta enogastronomica regionale; un programma ambizioso che punta anche a destagionalizzare i flussi turistici andando a coprire un arco temporale che va dal 28 luglio al 9 dicembre.
Tante le novità anche in termini di partecipazioni e asset di questo ciclo, che crea degli interessanti precedenti: per la prima volta infatti vengono inseriti altri due attori di peso nel programma, ovvero la Ferrovia CircumEtnea (FCE) e BUS Italia.
Grazie agli accordi stipulati con queste due aziende si potranno raggiungere, viaggiando sullo scartamento ridotto catanese o via strada, diverse località non direttamente servite dalla rete RFI. Di fatto un interessantissima sinergia che vedrà protagoniste anche le automotrici FCE (a pieno titolo, visti i risultati dei Treni del Vino sulla Circum.); senz’altro la via giusta per realizzare un offerta unica, integrata e razionale. Del resto, basta vedere nel programma completo dei treni le date e tappe e le specialità eno-gastronomiche proposte, scaricabile dal sito di Fondazione FS, per comprendere la portata di questa importante sinergia tra aziende e vettori di trasporto.
Ciliegina sulla torta di questo già ricco calendario, una notizia attesa da tempo: a dicembre verrà assegnata una locomotiva a vapore in Sicilia. Le conferme sono arrivate sia dal Presidente Musumeci che dal Direttore Cantamessa.
Parole incoraggianti infine anche nel settore delle nascenti ferrovie turistiche: durante la conferenza stampa è stata infatti confermata la volontà degli attori presenti a recuperare e ripristinare le tre linee ferroviarie, già individuate dalla legge 128/2017 per l’istituzione delle ferrovie turistiche, ovvero le (dismesse) linee Alcantara - Randazzo, Noto - Pachino e Castelvetrano - Selinunte. Conferme che, unite alle ultime news provenienti da Castelvetrano, tra spostamenti di rotabili e lavori al deposito riportate anche su questo portale, fanno ritenere che si sia sul "binario" giusto.