Carissimi Soci di Sicilia in Treno,

con questo articolo, visibile per intero solo agli iscritti alla nostra associazione, iniziamo col raccontarvi della bella esperienza vissuta da alcuni dei fondatori di SiT tra il 2014 e il 2016 a Castelvetrano, quando cioè la grande azione di recupero e salvaguardia dello scartamento ridotto operata dal gruppo FS è divenuta operativa.

Il primo, grande e indispensabile contributo è stato dato nel 2014 da Rete Ferroviaria Italiana, che ha agito sulle sue proprietà, ovvero l’ex D.L. di Caselvetrano, rifunzionalizzando la storica rimessa a due vie a scartamento ridotto, “ex Squadra Rialzo”, nonché alcuni locali limitrofi ad essa. Una scelta ricaduta su questo immobile nonostante esso fosse stato coinvolto nel tragico incendio del 2009, sia grazie al generale discreto stato di conservazione dell’edificio (da questo punto di vista si è rivelata salvifica la sostituzione, negli anni ’60, dell’originaria copertura in legno con una soletta realizzata in travi di calcestruzzo precompresso, che ha garantito la sopravvivenza e l’integrità di tutte le strutture pur con il carico di incendio subito), sia per via delle dimensioni contenute dei locali e di ciò che era ivi contenuto: nella rimessa infatti risultavano accantonati fin dalla chiusura della linea la RAln 6003, andata distrutta con l’incendio, la RAln 6011 e il carrello da manovra r212.402, entrambe queste ultime due macchine invece miracolosamente salvatesi da quel disgraziato evento.

Di questi lavori, come dicevamo, alcuni soci fondatori sono stati fortunati testimoni, grazie all’allora appartenenza ad una associazione convenzionata con Fondazione FS Italiane; si è avuta dunque la fortuna di poter assistere e documentare questo entusiasmante periodo.

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