Ci sono positivi sviluppi sulla richiesta di SiT ai candidati a Sindaco di pronunciarsi sulla possibilità che a Castelvetrano possa nascere una vera ferrovia turistica, la ferrovia di Selinunte. In seguito ad alcuni contatti sviluppati in questi giorni, registriamo infatti l’interessamento positivo di più candidati ai progetti ferroviari che SiT ritiene possano essere inseriti nei programmi della nuova Amministrazione comunale.
È sembrato quindi opportuno riepilogare sinteticamente in un documento i punti cardine per i quali SiT chiede un impegno al futuro Sindaco di Castelvetrano, garantendo nel contempo l’impegno dei propri soci.
Al fine di conseguire la più ampia condivisione di tale documento con tutti coloro che sono interessati, a cominciare dalla cittadinanza di Castelvetrano, ne pubblichiamo di seguito il testo integrale. Provvederemo a consegnare questo documento a ciascuno dei candidati a Sindaco.
Comunicato di SiT del 16 aprile 2019
L’Associazione Sicilia in Treno propone a tutti i candidati a Sindaco di Castelvetrano il tema ferroviario quale impegno da inserire tra quelli che la futura Amministrazione comunale è chiamata a sviluppare.
È un tema che assume evidenti caratteri culturali e sociali, essendo la storia e lo sviluppo di questa Città legati allo sviluppo della ferrovia, della sua stazione, della ferrovia per Selinunte e la foce del Belìce, e soprattutto del suo deposito, che per decenni è stata la più grande industria del territorio. Un programma basato su più punti che, se opportunamente sviluppato, può divenire uno dei principali elementi di attrazione del territorio in termini turistici, in rete con gli altri attrattori già presenti.
A Castelvetrano il tema ferroviario può essere declinato in vari modi, che Sicilia in Treno propone all’attenzione dei candidati a Sindaco:
- la creazione della “Ferrovia di Selinunte”, una ferrovia turistica dalle enormi potenzialità, da esercire con rotabili storici e con ferrociclo;
- il recupero dell’area del deposito locomotive della stazione per farne il museo dinamico della ferrovia di Castelvetrano;
- il restauro dei rotabili a scartamento ridotto, patrimonio storico–culturale straordinario, il cui valore etno-antropologico è stato riconosciuto dalla Regione Siciliana con la apposizione del vincolo quali beni culturali;
- la preservazione della memoria storica dell’importanza sociale e culturale della ferrovia a Castelvetrano, mediante la valorizzazione delle collezioni private che di questa storia sono testimoni.
Tanti risultati sono già stati conseguiti a partire dal 2009. In questo momento storico sono maturate ulteriori condizioni che appaiono favorevoli per il concreto conseguimento di realizzazioni in grado di dare evidenza del valore di questo patrimonio, rendendolo fruibile a breve-medio termine.
SiT è disponibile a fornire ai candidati Sindaco tutte le informazioni, i documenti, i suggerimenti, riguardanti ciò che si potrebbe programmare e realizzare con la nuova Amministrazione per dotare la Città di Castelvetrano di un polo ferroviario in grado di offrire al visitatore, ma anche ai propri cittadini, una offerta di carattere culturale e turistico straordinariamente interessante e varia, unica nel suo genere in tutto il territorio italiano.