L’Associazione Sicilia in Treno è lieta di comunicare che Michael Portillo, autore di notissimi programmi dedicati alle ferrovie, come Trans Europe Express e Prossima fermata, America, ha fatto tappa in Sicilia.
Nel corso della sua permanenza nell’isola, Sicilia in Treno, dopo fittissimi contatti iniziati a marzo, ha avuto la possibilità di collaborare attivamente nel corso degli ultimi giorni, ospitando infine la troupe televisiva sulla mitica ALn56.06 della FCE, noleggiata per il primo treno storico di SiT giorno 8 maggio proprio per permettere questo connubio. Una giornata davvero emozionante che vi descriveremo a breve con un articolo dedicato

Con riferimento alla  VISITA AL CANTIERE DELLA FINESTRA SANT’AMBROGIO, giorno 18 aprile (nell'ambito dei cantieri avviati per il raddoppio della linea ferroviaria Palermo - Messina) evento che ha visto la presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni e del gruppo FS  - si veda il comunicato stampa pubblicato anche su queste pagine - , vi proponiamo gli scatti realizzati dal socio SiT Paolo Simon, sottolineando, tra le immagini, la pianta dalla quale si evince il tracciato in variante che verrà realizzato.

Riceviamo e pubblichiamo ii comunicato inviatoci da Rete Ferroviaria Italiana e relativo al cantiere per il raddoppio della linea Palermo-Messina nel tratto Cefalù Ogliastrillo – Castelbuono:

"Palermo, 18 aprile 2018

Visita tecnica, oggi, al cantiere per la realizzazione della Finestra di Sant’Ambrogio, nell’ambito del raddoppio ferroviario Cefalù Ogliastrillo – Castelbuono, linea Palermo – Messina.

Hanno partecipato al sopralluogo il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, l’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, l’AD di Toto Costruzioni Alfonso Toto e l’AD e DG di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) Maurizio Gentile.  

La Finestra, lunga circa 750 metri, servirà sia per aprire due fronti di scavo della galleria Sant’Ambrogio, lunga 4,15 km, sia per garantire in fase di esercizio un’uscita di sicurezza dalla galleria ferroviaria.

Tale galleria è parte integrante degli interventi per il nuovo tracciato, circa 13 km, che è interamente in variante rispetto alla linea storica e prevede la realizzazione di altre due gallerie: Cefalù (6,87 km) e Malpertugio (180 m).

L’intera opera, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro, è il proseguimento del raddoppio già in esercizio fra Cefalù Ogliastrillo e Fiumetorto e consentirà di migliorare le performance della linea Palermo – Messina con un incremento della capacità di traffico e, quindi, della regolarità e puntualità del servizio di trasporto. Sarà più semplice collegare, così, le località a vocazione turistica della costa nord della Sicilia con la città di Palermo e l’aeroporto di Punta Raisi. Tra i lavori in programma anche la soppressione di sette passaggi a livello, a beneficio di un traffico automobilistico più scorrevole senza le interferenze costituite dagli incroci strada/ferrovia.

Riceviamo da FS Ferrovie dello Stato e pubblichiamo il nuovo programma dei treni del Gusto 2019. Notevole la quantità di convogli previsti, davvero un risultato epocale. Notiamo poi con piacere la prevista presenza di una locomotiva a vapore per uno degli eventi siciliani, un gradito ritorno che, ci auspichiamo (data la dimensione del programma di corse turistiche) possa essere un preludio per una permanenza stabile sull'isola di una vaporiera assegnata ai servizi storici. Segnaliamo infine che in una intervista a margine della presentazione, apparsa sulle pagine FB di più associazioni ferramatoriali, l'ing. Luigi Cantamessa, Direttore di Fondazione FS, ha fatto cenno alla legge 128/2017 indicando la possible riapertura delle linee dismesse siciliane come seconda fase di programmazione, a lungo termine, da avviare e gestire nei competenti Ministeri.

Vi lasciamo al comunicato ufficiale e al PDF del programma dei treni storici del Gusto 2019

Tante le riflessioni all’indomani del “Porte Aperte”, organizzato da Fondazione FS nel WE 23-24 marzo 2019 presso la stazione di Porto Empedocle, terminal della “Ferrovia dei Templi”. È bene partire da un breve resoconto di domenica 24 marzo (giorno scelto da SiT per una gita sociale), invitandovi a guardare la galleria fotografica in fondo all'articolo, per poi sviluppare varie considerazioni partendo da quanto ammirato e appreso.

La manifestazione, legata alle "giornate FAI di primavera 2019" organizzate per valorizzare siti di interesse culturale e ambientale, ha beneficiato di una imponente organizzazione: dalla quasi totalità del parco rotabile storico a scartamento ordinario presente in Sicilia e fatto convergere in stazione, al treno speciale con vetture d’epoca proveniente da Palermo, alle corsette sulla fermata “ Tempio di Vulcano”; da vari allestimenti e scenografie, al trasferimento, per esposizione statica, di rotabili a scartamento ridotto provenienti da Castelvetrano e dalla FCE; sicuramente un dispiegamento di mezzi e investimenti che in Sicilia, per una manifestazione a carattere meramente ferroviario, non si erano ancora visti. Ottima  premessa.