Tra i siti visitabili in occasione delle “Giornate FAI di primavera 2019” è stata inserita anche la “Squadra Rialzo di Milano Centrale”.

L’area, recentemente ristrutturata e passata in carico alla Fondazione FS, che la utilizza per il ricovero e la manutenzione dei rotabili facenti parte del parco storico FS, ha visto in questi due giorni un impressionante numero di visitatori (si parla di oltre 5000 visite solo nella giornata di sabato 23) che hanno affollato l’ingresso di Viale Monza già di buon mattino (con code di oltre 1 ora per poter accedere). Oltre al capannone delle officine era possibile visitare, in totale libertà, tutto il piazzale esterno che per l’occasione è stato dotato di pratici “marciapiedi” in asfalto lungo tutti i binari interessati, in modo da garantire la sicurezza dei visitatori. Quasi tutti i rotabili erano liberamente visitabili e dotati di scalette in metallo. Salita da una parte e discesa dall'altra, in modo da evitare confusione e garantire la scorrevolezza delle file (anche in questo caso molto lunghe!), il tutto sotto l’occhio vigile dei volontari dell’ARSMS (Associazione Rotabili Storici Milano Smistamento) che hanno intrattenuto i visitatori spiegando con molta professionalità ogni aspetto tecnico e storico dei rotabili.

Sicilia in Treno festeggia oggi un importante traguardo, l'avvio della collaborazione con la Casa Del Terzo Settore - Common House "Domus Mundi" e l'ottenimento di una prima sede operativa! Grazie infatti al meticoloso lavoro svolto dal socio Alessandro Crisafulli, SiT avrà la possibilità di usare uno spazio, assolutamente congeniale alle proprie attività associative, presso la Casa del Terzo Settore, un immobile confiscato alla criminalità organizzata e attualmente messo a disposizione di un nucleo di Associazioni unite tra loro da uno spirito comune che riprende il modello delle “Common Houses” anglosassoni.

Sicilia in Treno è soddisfatta del risultato raggiunto, sia perchè uno spazio a servizio della associazione permetterà di incrementare e mettere a regime una serie di attività già programmate e attualmente in itinere (dal modellismo, alla officina meccanica per il proseguo del progetto “vapore vivo”), creando finalmente un comodo ed accogliente punto di aggregazione per i Soci; sia perchè entrare a far parte di una rete di associazioni porterà automaticamente a sviluppare sinergie ampliando il raggio di azione di SiT, grata alla Casa Del Terzo Settore - Common House "Domus Mundi" per quanto ottenuto.

Segnaliamo l'importante iniziativa promossa da Fondazione FS in Sicilia, il Porte Aperte a Porto Empedocle, che si svolgerà nel WE del 23-24 marzo. In basso riportiamo la locandina con il programma dell'evento e gli orari delle corsette ferroviarie che saranno garantite per raggiungere la stazione.

Durante la due giorni verranno con tutta probabilità illustrati i programmi futuri sullo scartamento ridotto FS (vi sarà una esposizione di mezzi delle linee ridotte sicule provenienti dall'ex deposito locomotive di Castelvetrano e, presumibilmente, dalla Ferrovia Circumetnea); notizie che si attendono da tempo data anche l'apprensione per le sorti del lavoro fin qui portato avanti a Castelvetrano.

 


Rilanciamo volentieri l’iniziativa organizzata e promossa dagli amici di MobilitaPalermo, volta a far conoscere e discutere pubblicamente lo stato dei lavori per la realizzazione delle nuove linee tram a Palermo con alcuni degli attori più importanti: riportiamo il testo pubblicato sul sito mobilita.org invitandovi a partecipare:

Apprendiamo dagli amici dell’Associazione Ferrovie in Calabria che è stata demolita la locomotiva Gr. 981 006.

Leggiamo su Facebook numerose reazioni di sorpresa e disappunto, prime fra tutte naturalmente quelle dei rappresentanti della stessa Associazione.

L’Associazione Sicilia in Treno esprime vicinanza agli amici dell’Associazione Ferrovie in Calabriae a tutti coloro che, da appassionati, vedono in quanto accaduto una perdita irreversibile di un bene dal notevole valore storico e culturale.

L’Associazione Sicilia in Treno desidera esprimere, in questa spiacevole occasione, il proprio punto di vista, alla luce delle esperienze pregresse che i soci fondatori di SiT hanno maturato in anni passati e con riferimento alla evoluzione che negli ultimi anni ha contraddistinto il movimento dei cultori della storia delle ferrovie e delle attività con treni storici, in particolare.