Legge 9 agosto 2017, n. 128 sulle ferrovie turistiche - Articolo 2 Individuazione delle tratte ferroviarie ad uso turistico
Nel commentare l’articolo 1 della Legge 9 agosto 2017, n. 128 “Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico” abbiamo cercato di chiarire come la differenza tra il titolo della legge e le indicazioni dell’articolo 1 relativamente alla individuazione delle finalità debba essere intesa in termini di sola esposizione. L’articolo 1 elenca in dettaglio gli obiettivi che occorre conseguire per potere istituire le ferrovie turistiche, come recita il titolo.
Proseguiamo adesso l’esame della legge affrontando l’articolo 2, tra i più lunghi della legge, composto da 6 comma. Forse è quello che ad una prima lettura ha suscitato contemporaneamente i maggiori entusiasmi e le maggiori delusioni. Ecco il testo integrale.
Articolo 2 – Individuazione delle tratte ferroviarie ad uso turistico
1. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il Ministro dell’economia e delle finanze, in coerenza con quanto previsto nel piano strategico di sviluppo del turismo in Italia, per il periodo 2017-2022, di cui all’articolo 34 quinquies, comma 1, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2012, n. 221, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottare, in prima applicazione, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono individuate e classificate come tratte ferroviarie ad uso turistico le tratte, dismesse o sospese, caratterizzate da particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, suscettibili di essere utilizzate e valorizzate ai sensi del comma 5, purché sia assicurato il finanziamento dei relativi oneri ai sensi dell’articolo 4, comma 2. Con successivi decreti, da adottare con le modalità di cui al periodo precedente, si procede, anche su proposta delle regioni interessate, alla revisione e all’integrazione del suddetto decreto.
Carro storico verso S. Erasmo
Rilanciamo volentieri una notizia recentemente pubblicata da Fondazione FS Italiane e riguardante il recupero e il prossimo restauro e successiva monumentazione di un carro a scartamento ordinario presso l'ex Deposito Locomotive di S. Erasmo, a Palermo. Questa news conferma alcune "voci di corridoio" girate negli ultimi mesi. SiT, pur non potendo fare a meno di notare l'incongruenza, sul piano storico, di piazzare un rotabile a scartamento ordinario presso uno dei più famosi impianti che furono dello scartamento ridotto siciliano, rimarca l'importanza del salvataggio di un altro inestimabile mezzo d'epoca, che andrà ad arricchire la città di Palermo. Vi lasciamo al testo originale, apparso sulla pagina ufficiale FB di Fondazione FS Italiane:
"Il carro storico tipo Ghms, originariamente costruito nel 1927, è stato trasferito da Acquaviva Casteltermini a Palermo. Sarà restaurato dalla Fondazione FS, su incarico del Comune di Palermo, e infine esposto presso l’ex Deposito Locomotive di Palermo Sant'Erasmo, notevole esempio di architettura industriale oggi sede museale. Il mezzo d'epoca sarà sistemato negli spazi all'aperto su un breve tratto di binario costruito appositamente da Rete Ferroviaria Italiana."
Fonte - Fondazione FS Italiane
Officina meccanica di precisione "Sicilia in Treno" in allestimento!
E' per chi vi scrive motivo di orgoglio informare tutti i nostri lettori che a fine dicembre 2017, dopo una incredibile e generosa colletta organizzata tra i soli Soci di Sicilia in Treno, SiT ha acquisito, per via dell’interessamento del Socio Onorario (ed attivissimo) Prof. A. Seminara, una Fresa per metallo PROXXON modello FF 400, completa di tutte le sue parti, e dell’annesso corredo costituito da alcuni set di punte da trapano e taglienti per fresa e da un disco distanziatore per la realizzazione di ruote dentate.
Questo primo, fondamentale acquisto permetterà di portare avanti e dare concretezza ai programmi che SiT si prefigge in vari settori e sui quali lavora "silenziosamente" da mesi. Programmi ambiziosi, che divengono realistici ed operativi grazie a questo impegnativo acquisto.
Il banco di lavoro è stato allestito in questi giorni presso un locale di proprietà di un Socio, che ha deciso di permettere l'uso esclusivo all'associazione anche di un tornio per metallo PROXXON e di altri strumenti; di fatto è in allestimento un primo nucleo di una officina meccanica "sociale" di alta precisione, che sarà avviata nelle prossime settimane e verrà primariamente impiegata per perseguire gli scopi sociali, venendo anche messa a disposizione dei Soci appena sarà definita la futura formula di fruizione del locale e delle macchine utensili. Tale formula terrà conto di un regolamento di esercizio che prevederà la figura di un operatore, istruendo in futuro, grazie ai Soci che sanno già oggi operare sulle macchine per asportazione di truciolo, altri iscritti a SiT.
Leggi tutto: Officina meccanica di precisione "Sicilia in Treno" in allestimento!
La Ferrovia dei Templi e i Treni del Mandorlo in Fiore
In occasione della 73ª edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore (3-11 marzo 2018), in particolare nel corso della giornata finale di domenica 11 marzo, la “Ferrovia dei Templi” sarà percorsa da numerosi convogli destinati a consentire un accesso rapido, comodo e suggestivo alla Valle dei Templi, attraversando lo splendido Giardino della Kolymbetra, gestito dal FAI Fondo Ambiente Italiano.
Nella mattinata di domenica partirà da Palermo il “Treno del Mandorlo in Fiore”, rinnovando quello che dal 2007 si può considerare un appuntamento fisso con i rotabili storici presenti in Sicilia.
Il convoglio di Fondazione FS Italiane è annunciato trainato dalla locomotiva E646 196 e composto da carrozze tipo 45.000 degli anni ’60 in livrea grigio ardesia, da carrozze tipo 36.000 “Centoporte” degli anni ’30 in livrea castano e isabella e dalla carrozza postale tipo UIz 1400.
I posti per questo treno sono già esauriti.
Leggi tutto: La Ferrovia dei Templi e i Treni del Mandorlo in Fiore
FOTO | Anello Ferroviario: si procede alla sistemazione delle aree superficiali su Viale Lazio
I cantieri dell’anello ferroviario nelle ultime settimane stanno avanzando molto velocemente, sicuramente con ritmi diversi da quelli a cui eravamo abituati.
Oggi vi proponiamo alcuni scatti nell’area di cantiere tra Via Lazio e Via Sicilia, i lavori in questo tratto riguardano la realizzazione del solettone di copertura della galleria ferroviaria e della nuova fermata Libertà.
In particolare possiamo notare come nel primo tratto, quello nei pressi dell’incrocio con Via Libertà, si stanno completando le rifiniture.
Sono infatti in corso la realizzazione dei confini degli spazi privati espropriati per permettere lo spostamento dei sottoservizi e la ridefinizione dei marciapiedi.
Sfoglia la galleria su Mobilita Palermo