Sicilia in Treno e Palermo Capitale della Cultura 2018
L’Associazione Sicilia in Treno è lieta di annunciare che a partire dal giorno 8 novembre sarà aperta al pubblico la mostra dedicata “Storia, presente e futuro del trasporto su ferro a Palermo”.
La mostra è promossa e organizzata da Sicilia in Treno in collaborazione con il Servizio Sistema Bibliotecario e Archivio Cittadino - Settore cultura del Comune di Palermo ed è inserita nel calendario ufficiale degli eventi di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. La mostra si tiene nella Sala Pollaci e nella Sala Almeyda nella sede dell’Archivio Storico Comunale, in via Maqueda 157 a Palermo.
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R212.402 - ancora nessuna nuova
Dalla foto inviataci, a corredo del presente articolo, scattata dall'esterno dell'area ferroviaria di Castelvetrano giorno 30 ottobre 2018, constatiamo che non si registrano progressi per garantire la salvaguardia del locomotore R212.402. Una situazione davvero delicata, già segnalata in un nostro precedente articolo ( R212.402 - considerazioni sull'odierna collocazione a Castelvetrano ). Sicilia in Treno non nasconde la propria preoccupazione per l'apparente stallo che sembra si abbia nell'area dell'ex deposito, dopo mesi di attività più che promettenti, un fermo che viene percepito vedendo giacere all'esterno del piazzale sia l'R212.402, sia la delicata componentistica recuperata nei mesi precedenti.
Ci si interroga su come si possa conciliare l'attuale collocazione all'aperto del locomotore, già vincolato dalla SS.BB.CC.AA. di Trapani, con le doverose esigenze di tutela e conservazione del bene in questione.
Nuove foto dei mezzi ex Aeronautica Militare Italiana... in Eritrea. A 950mm!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo degli scatti provenienti dall'Eritrea, recentemente pubblicati sul noto forum di fotografia ferroviaria Photorail, che testimoniano la nuova vita dei locomotori da manovra e dei mezzi ibridi strada/rotaia, dismessi dall'Aeronautica Militare Italiana e ceduti grazie al progetto "Locomotive Italiane in Eritrea" di cui vi abbiamo tempo fa parlato proprio sulle pagine di Sicilia in Treno; rinviamo ad altri articoli presenti sul nostro sito per conoscere la storia delle ferrovie Eritree, di fatto un pezzo di scartamento ridotto FS trapiantato in Africa ai tempi del Colonialismo e risorto grazie agli incredibili sforzi del popolo Eritreo. Ci concentriamo invece sulle foto, realizzate recentemente da Stefano Pettini. Entusiasmante rivedere questi mezzi, trasformati per lo scartamento ridotto, prestare nuovamente servizio in Eritrea al posto di essere rottamati.
Le foto sono davvero esalanti, conoscendo i panorami (e i rotabili fs a scartamento ridotto) presenti in Sicilia, si ha quasi l'impressione di vedere, redivivo, un pezzo di rete complementare a scartamento ridotto isolano. D'altro canto, i punti di contatto sono tantissimi.
Salutiamo i nostri lettori segnalando che si vocifera di possibili viaggi organizzati sulla ferrovia Eritrea, per il prossimo anno... Chiunque voglia vedere lo scartamento ridotto "FS" ancora in opera è avvisato!
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R212.402 - considerazioni sull'odierna collocazione a Castelvetrano
La notizia del rientro del R212.402 a Castelvetrano ha spiazzato tutti gli appassionati che avevano invece sperato e gioito per le sorti del piccolo locomotore a scartamento ridotto poco più di un mese fa, quando si era appreso che il carrello da manovra era stato trasferito presso la ONAI di Carini, RFI.
Questo rientro improvviso a Castelvetrano, specie a fronte di chiari segni di prime lavorazioni che si possono scorgere sul rotabile, è preoccupante.
Ma i timori maggiori per le sorti del locomotore, già vincolato dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani anni fa, sono soprattutto legati all'attuale accantonamento all’aperto, che rende il rotabile potenziale preda di azioni di vandalismo fin troppo facili da prevedere e che anzi, da alcune indicazioni, sembrerebbero già essere iniziate.
In sostanza, pur sconoscendo i piani del proprietario della macchina, l'odierna collocazione è, senza giri di parole, la peggiore che si potesse scegliere nell'ottica di necessaria preservazione che va garantita a questo pezzo unico (un discorso peraltro valido anche per la preziosa e delicatissima componentistica giustamente recuperata per ricambi, oggi accantonata sul piazzale di Castelvetrano e bisognosa anch'essa di un ricovero al chiuso).
E’ ragionevole supporre che questa situazione così precaria sia dovuta a condizioni ostative al rimessaggio al coperto del rotabile, dentro la ex rimessa S.R. di Castelvetrano. Se fosse così, non c’è tempo da perdere, occorre garantire la salvaguardia del locomotore trosportando il mezzo in altro luogo. Si rischia davvero di perdere ciò che si è miracolosamente salvato per oltre trent’anni.
Sicilia in Treno tornerà sull’argomento.
20 ottobre 2018 - manifestazione "Manteniamo il tram a Messina"
L'Associazione Sicilia in Treno segnala la manifestazione apolitica e apartitica (per definizione degli stessi organizzatori) "Manteniamo il tram a Messina" indetta per sabato 20 ottobre 2018 a favore appunto del mantenimento del servizio tranviario.
L'evento, al quale è legata anche una petizione, nasce come protesta per la dismissione del sistema tranviario nella città dello Stretto, programmata dall'attuale Amministrazione Comunale entro giugno 2019. La manifestazione, organizzata su Facebook a fine settembre, punta ad accendere i riflettori sul tema trattato, chiedendo al tempo stesso al Comune un ripensamento sul futuro del tram e in generale sulle decisioni prese in tema di mobilità, stante anche i primi risultati, negativi, raccolti dal nuovo piano Trasporti, che vede il ritorno al solo "gommato" come unico vettore. Una decisione assolutamente in controtendenza rispetto al resto del mondo, in cui il Tram sta venendo scoperto e riscoperto in decine e decine di aree urbane (così come effettivamente era già successo quindici anni fa a Messina, in ciò vera e propria città pioniera in Italia); una scelta politica che anche SiT invita a riconsiderare dato il rischio di depauperamento infrastrutturale che Messina rischia di subire.