Treno storico da Trapani a Petrosino - primi passaggi di materiale rotabile verso TP sul PFP
Segnaliamo una interessante novità grazie alla attività di treni storici svolta da Fondazione FS Italiane: nel calendario legato ai convogli d'epoca in giro per la Sicilia, l’8 ottobre vi è uno speciale da Trapani con direzione Petrosino; il treno è legato ai Presidi Slow Food della provincia di Trapani.
Il treno prevede il seguente percorso: partenza ore 9.40 Trapani – 9.48 fermata a Paceco – 9.59 fermata a Mozia-Birgi – 10.10 fermata a Marsala – ore 10.20 arrivo a Petrosino- Strasatti.
La ripartenza da Petrosino è in programma per le ore 17.15 con tutte le fermate dell’andata e rientro a Trapani alle ore 17.55.
Si tratta di un'iniziativa congiunta tra Fondazione FS, l'Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Trenitalia, che rientra nel progetto di eccellenza “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del genius loci”.
Per maggiori informazioni sui costi e le modalità di acquisto del biglietto vi invitiamo a visitare il sito di Fondazione FS.
La cosa che ha però colpito la nostra attenzione è la seguente: mentre sul sito ufficiale della Fondazione si parla di uso di ALn668 serie 3000, sulla pagina FB dedicata all'evento si può ammirare una bella copertina con soggetto le ALn668 serie 1600 (foto Santangelo), ovvero le automotrici storiche di Fondazione in terra siciliana, che fino ad oggi erano rimaste sulle linee raccordate alla rete nazionale. Ed in effetti, il testo a corredo della news, sempre su FB, riporta che il convoglio sarà "composto da due "Littorine" ALn668 serie 1600".
Se tale dettaglio fosse confermato, se cioè saranno impiegate queste macchine, ciò validerà in qualche misura alcune notizie ufficiose dei giorni scorsi circa l'avvenuto inizio dei passaggi di materiale rotabile sulla linea del Passante Ferroviario Palermitano, nuovamente armata e raccordata al resto della rete nazionale. Una notizia davvero importante e positiva.
ESCLUSIVA | Tram: pubblicato il bando per “sistema tram Palermo – fase II”
E’ stato pubblicato questa mattina sul sito del Comune di Palermo il bando di concorso internazionale di progettazione, con procedura aperta, per la progettazione del “sistema tram Palermo – fase II” progetto generale e progetto I° stralcio.
Il bando presente sulla piattaforma Concorrimi, avrà scadenza martedì 05/12/2017 alle ore 16:00.
Giovedì 07/12/2017 alle ore 10:00 presso Chiesa di San Mattia dell’ex Noviziato dei Crociferi, in Via Torremuzza, in Palermo. si terrà la prima seduta dove la commissione di esperti (Arch. Mario Li Castri; Prof. Ing. Renato Lamberti; Dott. Commercialista Alessandro Solidoro; Arch. Mario Cucinella; Prof. Ing. Agostino Cappelli e i sostituti Prof. Ing. Stefano Ricci; Dott. Alfredo Imparato) inizierà la valutazione delle offerte pervenute.
Il costo massimo dell’intervento GENERALE da realizzare (quadro economico, comprensivo di importo dei lavori, costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza, spese del concorso e somme a disposizione della Stazione Appaltante) è fissato nell’importo di € 657.188.243,00 IVA esclusa.
Importo massimo per le opere COMPLESSIVE € 519.900.000,00, come da contenuti di dettaglio riportati nell’SF_AC, nel quale viene riportata la classificazione delle diverse categorie di lavoro previste, identificate secondo i codici “ID-Opere” di cui al D.M. 17 giugno 2016 e s.m.i. in materia di corrispettivi professionali per i Servizi di Architettura e Ingegneria.
Il concorso è aperto agli Architetti e agli Ingegneri iscritti nei rispettivi Ordini professionali o Registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del presente Bando di Concorso che non incorrano nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Nello specifico sono ammessi a partecipare al concorso tutti i soggetti di cui all’art. 46 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. in possesso dei requisiti di cui al D.M. 263/2016 e s.m.i.
Metropolitana di Catania, si estende l’orario di esercizio nel fine settimana: esordio già a fine mese
La metropolitana di Catania è entrata nel cuore dei catanesi solo da qualche mese, nonostante sia in servizio dal lontano 1999: le recenti estensioni della linea fino agli attuali 7 chilometri con 9 stazioni hanno portato ad un incremento del numero di utenti del 323% nel primo semestre 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, con 1.320.000 passeggeri in sei mesi.
Parimenti ai progressi della linea metropolitana anche le richieste degli utenti-cittadini sono aumentate: la più pressante è da sempre stata quella relativa al miglioramento degli orari di esercizio, finora limitato alle ore 20:45 (ultima corsa dalla stazione di Nesima) e alle ore 21:10 (ultima corsa da Stesicoro), oltretutto solo nei giorni feriali.
La notizia di un primo, importante passo verso l’accoglimento delle legittime istanze dei cittadini è arrivata oggi attraverso il Sindaco di Catania, Enzo Bianco: attraverso il proprio profilo Facebook, infatti, ha annunciato l’avvenuto accordo sindacale da parte del commissario della Ferrovia Circumetea, Giovanni Di Giambattista, per prolungare l’orario di servizio della metropolitana fino alle ore 00:30, ogni sabato notte.
La rifunzionalizzazione del deposito di Castelvetrano
Carissimi Soci di Sicilia in Treno,
con questo articolo, visibile per intero solo agli iscritti alla nostra associazione, iniziamo col raccontarvi della bella esperienza vissuta da alcuni dei fondatori di SiT tra il 2014 e il 2016 a Castelvetrano, quando cioè la grande azione di recupero e salvaguardia dello scartamento ridotto operata dal gruppo FS è divenuta operativa.
Il primo, grande e indispensabile contributo è stato dato nel 2014 da Rete Ferroviaria Italiana, che ha agito sulle sue proprietà, ovvero l’ex D.L. di Caselvetrano, rifunzionalizzando la storica rimessa a due vie a scartamento ridotto, “ex Squadra Rialzo”, nonché alcuni locali limitrofi ad essa. Una scelta ricaduta su questo immobile nonostante esso fosse stato coinvolto nel tragico incendio del 2009, sia grazie al generale discreto stato di conservazione dell’edificio (da questo punto di vista si è rivelata salvifica la sostituzione, negli anni ’60, dell’originaria copertura in legno con una soletta realizzata in travi di calcestruzzo precompresso, che ha garantito la sopravvivenza e l’integrità di tutte le strutture pur con il carico di incendio subito), sia per via delle dimensioni contenute dei locali e di ciò che era ivi contenuto: nella rimessa infatti risultavano accantonati fin dalla chiusura della linea la RAln 6003, andata distrutta con l’incendio, la RAln 6011 e il carrello da manovra r212.402, entrambe queste ultime due macchine invece miracolosamente salvatesi da quel disgraziato evento.
Di questi lavori, come dicevamo, alcuni soci fondatori sono stati fortunati testimoni, grazie all’allora appartenenza ad una associazione convenzionata con Fondazione FS Italiane; si è avuta dunque la fortuna di poter assistere e documentare questo entusiasmante periodo.
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Intercity Notte dalla Sicilia - la proposta di Ferrovie in Calabria
Sicilia in Treno rilancia sul proprio sito una interessante proposta prodotta dagli amici di Ferrovie in Calabria e relativa a una rimodulazione particolarmente studiata ed intelligente del servizio notte da/per la Sicilia, da anni perennemente in bilico tra la contrazione e la vera e propria cessazione. Fortunatamente, anche quest’anno si può parlare di momentaneo scampato pericolo: il Ministro dei Trasporti Graziano Delrio e l'Assessore ai Trasporti della Regione Sicilia Luigi Bosco hanno rassicurato che la coppia di InterCity Notte 1956/54-1959/61 Palermo/Siracusa - Roma Termini e viceversa non sarà soppressa.
Ma è abbastanza concreto il rischio che tale programma sia semplicemente rimandato al cambio d'orario del prossimo mese di dicembre a causa della frequentazione non entusiasmante di entrambi i treni. Nei periodi di bassa affluenza, infatti, le statistiche parlano di un riempimento di metà convoglio per entrambe le coppie.
Già lo scorso anno l’Associazione Ferrovie in Calabria ha stilato un documento contenente proposte di rimodulazione del servizio InterCity Notte Sicilia/Calabria - Centro/Nord Italia, a parità di km/treno e senza accorpamenti; con l'obiettivo di velocizzare le tracce orarie il più possibile e ridurre i tempi di percorrenza. Tale documento è stato in effetti già inviato alle testate giornalistiche, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Divisione Long Haul di Trenitalia, e per conoscenza anche agli assessorati ai trasporti delle regioni Sicilia e Calabria, ricevendo purtroppo per ora scarso riscontro in termini di risposte e di interesse.
Sicilia in Treno fa proprie queste idee e si propone, limitatamente ai propri mezzi, di attivarsi per perorare tali suggerimenti migliorativi del servizio.
Ecco nel dettaglio la proposta di Ferrovie in Calabria:
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