SiT alla Vª mostra di modellismo di Effemodel
Nei giorni 7 e 8 ottobre si è tenuta a Palermo la Vª mostra espositiva e competitiva di modellismo storico statico organizza da Effemodel, il negozio di modellismo di Palermo dei Fratelli Filippone. La sede è stata la ormai nota, ai modellisti palermitani e non solo, sala del San Paolo Palace Hotel, in via Messina Marine 91, che ha ospitato numerosissimi modelli, di elevata qualità e, soprattutto nella mattinata della domenica, un folto ed interessato pubblico. La manifestazione, oltre che una mostra, comprendeva un concorso nazionale ed internazionale di modellismo articolato su varie categorie in base ai soggetti, con una categoria riservata ai modellisti juniores.
Domenica mattina si sono svolte le premiazioni dei modellisti ma prima c’è stato spazio per la presentazione, da parte della Sig.ra Daniela Merigo, A.D. di Hornby Italia, di alcune novità della Rivarossi. In particolare sono state presentate due versioni della bella loco tender Gr. 940 con fanali a petrolio. Si tratta delle numerazioni 023, in epoca III, e 022, presentata allo stato attuale per treni storici. La E424 è stata riproposta nella versione navetta livrea MDVE e nella versione castano e isabella. Infine, sono state presentate due versioni della carrozza postale tipo 1949 in livrea grigio ardesia caratterizzate dai due diversi loghi FS applicati, quello inclinato e quello XMPR1.
14 ottobre 2017 - Ali Ferrate, inaugurazione del Museo sulla “Civiltà del Ferroviere"
Sicilia in Treno segnala un importante traguardo raggiunto dall'Associazione Ali Ferrate: il 14 ottobre 2017 dalle ore 10:00, a Roccapalumba, vi sarà l'inaugurazione del Museo sulla “Civiltà del Ferroviere in Sicilia". Per tutte le informazioni rimandiamo al pieghevole, in alto, con i riferimenti utili. Riportiamo anche il comunicato di Ali Ferrate, che descrive e presenta questo spazio espositivo, realizzato grazie al progetto chiamato MAIF, acronimo di Museo di Archeologia Industriale Ferroviaria, che è stato creato per sostenere lo sviluppo socio-economico, storico- culturale ed eco-compatibile del comprensorio della Valle del Torto e dei Feudi:
"Civiltà significa storia, cultura, tradizione e tecnologia. A tali aspetti, l’Associazione Ali Ferrate ha aggiunto studio, ricerca, recupero, salvaguardia e, soprattutto, passione.
Il primo passo è stato quello di sintetizzare il processo di raccolta, restauro e conservazione di disegni, fotografie, cartografie, strumenti, attrezzi e oggetti ferroviari. Nel 2008, infatti, nelle due stanze del Fabbricato Viaggiatori del titolare di stazione di Roccapalumba, infatti, è stata allestita la prima sezione del citato Museo, con una raccolta di cimeli che, limitata per problemi di spazio, fosse in grado di raccontare la genesi e l’evoluzione delle strade ferrate siciliane.
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Treno storico da Trapani a Petrosino - primi passaggi di materiale rotabile verso TP sul PFP
Segnaliamo una interessante novità grazie alla attività di treni storici svolta da Fondazione FS Italiane: nel calendario legato ai convogli d'epoca in giro per la Sicilia, l’8 ottobre vi è uno speciale da Trapani con direzione Petrosino; il treno è legato ai Presidi Slow Food della provincia di Trapani.
Il treno prevede il seguente percorso: partenza ore 9.40 Trapani – 9.48 fermata a Paceco – 9.59 fermata a Mozia-Birgi – 10.10 fermata a Marsala – ore 10.20 arrivo a Petrosino- Strasatti.
La ripartenza da Petrosino è in programma per le ore 17.15 con tutte le fermate dell’andata e rientro a Trapani alle ore 17.55.
Si tratta di un'iniziativa congiunta tra Fondazione FS, l'Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Trenitalia, che rientra nel progetto di eccellenza “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del genius loci”.
Per maggiori informazioni sui costi e le modalità di acquisto del biglietto vi invitiamo a visitare il sito di Fondazione FS.
La cosa che ha però colpito la nostra attenzione è la seguente: mentre sul sito ufficiale della Fondazione si parla di uso di ALn668 serie 3000, sulla pagina FB dedicata all'evento si può ammirare una bella copertina con soggetto le ALn668 serie 1600 (foto Santangelo), ovvero le automotrici storiche di Fondazione in terra siciliana, che fino ad oggi erano rimaste sulle linee raccordate alla rete nazionale. Ed in effetti, il testo a corredo della news, sempre su FB, riporta che il convoglio sarà "composto da due "Littorine" ALn668 serie 1600".
Se tale dettaglio fosse confermato, se cioè saranno impiegate queste macchine, ciò validerà in qualche misura alcune notizie ufficiose dei giorni scorsi circa l'avvenuto inizio dei passaggi di materiale rotabile sulla linea del Passante Ferroviario Palermitano, nuovamente armata e raccordata al resto della rete nazionale. Una notizia davvero importante e positiva.
Come Trenitalia ha mantenuto la continuità del servizio ferroviario per Trapani durante le interruzioni per i lavori del Passante Ferroviario Palermitano
La complessità dei lavori per la realizzazione del “PASSANTE FERROVIARIO DI PALERMO” ha reso necessarie due interruzioni dell’esercizio ferroviario:
- in tratta A (Palermo Centrale – Palermo Notarbartolo) dal 14 novembre 2010 al 29 dicembre 2011
- in tratta B (Palermo Notarbartolo – La Malfa) continua dal 29 giugno 2015.
Considerato che entrambe le interruzioni impediscono di ricondurre i rotabili impegnati sulla Palermo – Punta Raisi – Trapani all’officina Trenitalia di Palermo Brancaccio, è stata realizzato presso la stazione di Cinisi Terrasini un polo manutentivo provvisorio. All’interno di un capannone prefabbricato, due binari su colonnine ospitano quattro postazioni di lavoro per Aln 668 che, com’è noto, hanno tutti gli organi essenziali, compresi i motori termici, nel sottocassa. In tale impianto è possibile eseguire le operazioni manutentive di routine, ma se la percorrenza dei mezzi “segregati” tocca i limiti rispetto alle scadenze di manutenzioni di livello più alto, si rende necessario l’invio presso l’officina di Brancaccio.
Il problema è stato risolto con la “rotazione” delle automotrici termiche Aln 668 in servizio fra Piraineto e Trapani con altre già revisionate effettuando il trasporto via strada su idonei carrelli stradali.
Con apprezzabile discrezione, nelle notti dal 6 al 9 giugno 2017, la Direzione del Trasporto Regionale di Trenitalia ha effettuata l’attività carrellamento e trasferimento di Aln tra le stazioni di Palermo Sampolo ed Alcamo Diramazione. Le suddette località di servizio, da adibire per l’occasione a terminale di carico e scarico, sono state scelte perché dotate di binari a raso e collegabili all’autostrada con percorso compatibile con il trasporto eccezionale. Quest’ultimo requisito ha imposto il laborioso tragitto notturno per l’ingresso in autostrada a Villabate e l’uscita ad Alcamo.
ESCLUSIVA | Tram: pubblicato il bando per “sistema tram Palermo – fase II”
E’ stato pubblicato questa mattina sul sito del Comune di Palermo il bando di concorso internazionale di progettazione, con procedura aperta, per la progettazione del “sistema tram Palermo – fase II” progetto generale e progetto I° stralcio.
Il bando presente sulla piattaforma Concorrimi, avrà scadenza martedì 05/12/2017 alle ore 16:00.
Giovedì 07/12/2017 alle ore 10:00 presso Chiesa di San Mattia dell’ex Noviziato dei Crociferi, in Via Torremuzza, in Palermo. si terrà la prima seduta dove la commissione di esperti (Arch. Mario Li Castri; Prof. Ing. Renato Lamberti; Dott. Commercialista Alessandro Solidoro; Arch. Mario Cucinella; Prof. Ing. Agostino Cappelli e i sostituti Prof. Ing. Stefano Ricci; Dott. Alfredo Imparato) inizierà la valutazione delle offerte pervenute.
Il costo massimo dell’intervento GENERALE da realizzare (quadro economico, comprensivo di importo dei lavori, costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza, spese del concorso e somme a disposizione della Stazione Appaltante) è fissato nell’importo di € 657.188.243,00 IVA esclusa.
Importo massimo per le opere COMPLESSIVE € 519.900.000,00, come da contenuti di dettaglio riportati nell’SF_AC, nel quale viene riportata la classificazione delle diverse categorie di lavoro previste, identificate secondo i codici “ID-Opere” di cui al D.M. 17 giugno 2016 e s.m.i. in materia di corrispettivi professionali per i Servizi di Architettura e Ingegneria.
Il concorso è aperto agli Architetti e agli Ingegneri iscritti nei rispettivi Ordini professionali o Registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del presente Bando di Concorso che non incorrano nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Nello specifico sono ammessi a partecipare al concorso tutti i soggetti di cui all’art. 46 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. in possesso dei requisiti di cui al D.M. 263/2016 e s.m.i.