FOTO | Completati i lavori sostituzione l’armamento del binario 1 nella stazione di Palermo Notarbartolo
Sono stati completati i lavori di sostituzione e ammodernamento dell’armamento del binario 1 presso la stazione di Palermo Notarbartolo. Il binario è stato già rimesso in esercizio nella giornata di Lunedì. Adesso i lavori si concentreranno sul binario 2, dove sono già state collocate le reti di protezione e sono state già rimossi i binari e le logore traverse in legno.
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Norma UNI 11685:2017 sul ferrociclo
Il 28 settembre è entrata in vigore la norma UNI 11685:2017 “Ferrociclo - Requisiti tecnici e costruttivi" con la quale “nasce” normativamente in Italia il ferrociclo, il particolare mezzo ferroviario a pedali che recentemente è stato portato all’attenzione dell’opinione pubblica come modalità innovativa di fruizione turistica delle linee ferroviarie dismesse. Ricordiamo che, proprio per questo scopo, il ferrociclo è entrato a pieno titolo nella Legge 9 agosto 2017, n. 128 che reca il titolo “Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico”, prima firmataria l’On. Maria Iacono. In particolare, all’articolo 1, tra le finalità della legge è indicata proprio “la disciplina dell’utilizzo dei ferrocicli”.
14 ottobre 2017 - Ali Ferrate, inaugurazione del Museo sulla “Civiltà del Ferroviere"
Sicilia in Treno segnala un importante traguardo raggiunto dall'Associazione Ali Ferrate: il 14 ottobre 2017 dalle ore 10:00, a Roccapalumba, vi sarà l'inaugurazione del Museo sulla “Civiltà del Ferroviere in Sicilia". Per tutte le informazioni rimandiamo al pieghevole, in alto, con i riferimenti utili. Riportiamo anche il comunicato di Ali Ferrate, che descrive e presenta questo spazio espositivo, realizzato grazie al progetto chiamato MAIF, acronimo di Museo di Archeologia Industriale Ferroviaria, che è stato creato per sostenere lo sviluppo socio-economico, storico- culturale ed eco-compatibile del comprensorio della Valle del Torto e dei Feudi:
"Civiltà significa storia, cultura, tradizione e tecnologia. A tali aspetti, l’Associazione Ali Ferrate ha aggiunto studio, ricerca, recupero, salvaguardia e, soprattutto, passione.
Il primo passo è stato quello di sintetizzare il processo di raccolta, restauro e conservazione di disegni, fotografie, cartografie, strumenti, attrezzi e oggetti ferroviari. Nel 2008, infatti, nelle due stanze del Fabbricato Viaggiatori del titolare di stazione di Roccapalumba, infatti, è stata allestita la prima sezione del citato Museo, con una raccolta di cimeli che, limitata per problemi di spazio, fosse in grado di raccontare la genesi e l’evoluzione delle strade ferrate siciliane.
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SiT alla Vª mostra di modellismo di Effemodel
Nei giorni 7 e 8 ottobre si è tenuta a Palermo la Vª mostra espositiva e competitiva di modellismo storico statico organizza da Effemodel, il negozio di modellismo di Palermo dei Fratelli Filippone. La sede è stata la ormai nota, ai modellisti palermitani e non solo, sala del San Paolo Palace Hotel, in via Messina Marine 91, che ha ospitato numerosissimi modelli, di elevata qualità e, soprattutto nella mattinata della domenica, un folto ed interessato pubblico. La manifestazione, oltre che una mostra, comprendeva un concorso nazionale ed internazionale di modellismo articolato su varie categorie in base ai soggetti, con una categoria riservata ai modellisti juniores.
Domenica mattina si sono svolte le premiazioni dei modellisti ma prima c’è stato spazio per la presentazione, da parte della Sig.ra Daniela Merigo, A.D. di Hornby Italia, di alcune novità della Rivarossi. In particolare sono state presentate due versioni della bella loco tender Gr. 940 con fanali a petrolio. Si tratta delle numerazioni 023, in epoca III, e 022, presentata allo stato attuale per treni storici. La E424 è stata riproposta nella versione navetta livrea MDVE e nella versione castano e isabella. Infine, sono state presentate due versioni della carrozza postale tipo 1949 in livrea grigio ardesia caratterizzate dai due diversi loghi FS applicati, quello inclinato e quello XMPR1.
Come Trenitalia ha mantenuto la continuità del servizio ferroviario per Trapani durante le interruzioni per i lavori del Passante Ferroviario Palermitano
La complessità dei lavori per la realizzazione del “PASSANTE FERROVIARIO DI PALERMO” ha reso necessarie due interruzioni dell’esercizio ferroviario:
- in tratta A (Palermo Centrale – Palermo Notarbartolo) dal 14 novembre 2010 al 29 dicembre 2011
- in tratta B (Palermo Notarbartolo – La Malfa) continua dal 29 giugno 2015.
Considerato che entrambe le interruzioni impediscono di ricondurre i rotabili impegnati sulla Palermo – Punta Raisi – Trapani all’officina Trenitalia di Palermo Brancaccio, è stata realizzato presso la stazione di Cinisi Terrasini un polo manutentivo provvisorio. All’interno di un capannone prefabbricato, due binari su colonnine ospitano quattro postazioni di lavoro per Aln 668 che, com’è noto, hanno tutti gli organi essenziali, compresi i motori termici, nel sottocassa. In tale impianto è possibile eseguire le operazioni manutentive di routine, ma se la percorrenza dei mezzi “segregati” tocca i limiti rispetto alle scadenze di manutenzioni di livello più alto, si rende necessario l’invio presso l’officina di Brancaccio.
Il problema è stato risolto con la “rotazione” delle automotrici termiche Aln 668 in servizio fra Piraineto e Trapani con altre già revisionate effettuando il trasporto via strada su idonei carrelli stradali.
Con apprezzabile discrezione, nelle notti dal 6 al 9 giugno 2017, la Direzione del Trasporto Regionale di Trenitalia ha effettuata l’attività carrellamento e trasferimento di Aln tra le stazioni di Palermo Sampolo ed Alcamo Diramazione. Le suddette località di servizio, da adibire per l’occasione a terminale di carico e scarico, sono state scelte perché dotate di binari a raso e collegabili all’autostrada con percorso compatibile con il trasporto eccezionale. Quest’ultimo requisito ha imposto il laborioso tragitto notturno per l’ingresso in autostrada a Villabate e l’uscita ad Alcamo.