PdL Ferrovie Turistiche: i pareri della Commissione Questioni Regionali e della Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali.
Dopo i pareri favorevoli del 28 febbraio espressi dalla 10ª Commissione (Industria) e dalla 13ª Commissione (Ambiente), arrivano anche i pareri della Commissione Questioni Regionali, reso il 22 marzo, e della 7ª Commissione permanente Istruzione Pubblica e Beni Culturali, reso il 29 marzo.
La Commissione Questioni Regionali ha espresso parere favorevole con osservazioni. Queste indicano la opportunità di prevedere un maggiore coinvolgimento delle Regioni per quanto riguarda la individuazione e classificazione della tratte ferroviarie dismesse o sospese caratterizzate da particolare pregio culturale da destinare ad uso turistico, includendole nell’apposito elenco emanato con Decreto ministeriale (art. 2 della PdL).
Anche la 7ª Commissione ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni e osservazioni.
Nota di SiT sulle ferrovie turistiche consegnata al Ministro Delrio
Il giorno 27 Marzo a Messina, nell’ambito del ciclo di incontri tematici regionali organizzati dall’associazione Cambiamenti, si è svolto il dibattito su mobilità, logistica e trasporti coordinato dal Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, On. Graziano Delrio e dal Sottosegretario alla Salute, On. Davide Faraone.
Un proficuo incontro, molto partecipato, che ha visto il susseguirsi di vari interventi: dal potenziamento della rete ferroviaria al trasporto pubblico locale, al riutilizzo a fini produttivi delle ferrovie dismesse. Proprio su quest’ultimo tema, Sicilia in Treno, grazie al socio delegato Antony Passalacqua, ha avuto l'occasione di consegnare ai coordinatori del dibattito, in primis al Ministro Del Rio, una lettera dove si rimarca l’importanza strategica delle ferrovie turistiche quale potenziale volano per l’economia locale e per il turismo nel territorio; un argomento su cui Sicilia in Treno crede fermamente e sul quale punta a produrre risultati (si veda il lavoro che SiT sta portando avanti insieme al Comune di Castelvetrano per il ripristino della ferrovia a scartamento ridotto a Selinunte). Un tema importante e sentito, tanto da essere ripreso durante le conclusioni finali da parte del Ministro.
In un futuro prossimo SiT cercherà di produrre ulteriori occasioni di incontro con importanti interlocutori per affrontare al meglio la tematica ed esporre il lavoro svolto dall'Associazione in favore delle ferrovie turistiche.
Il “Treno dei Vini dell’Etna” parte il 22 aprile: un viaggio tra i versanti dell’Etna sui binari della Circum
Il treno del vino: un viaggio tra i versanti dell’Etna sui binari della Circum
A bordo del treno storico della Ferrovia Circumetnea, l’Aln 56, si percorreranno le pendici dell’Etna, per inoltrarsi poi, con il Wine Bus, nelle “Strade del Vino dell’Etna” e scoprire le più belle cantine dell’Etna.
Dopo l’esordio del 2016 ritorna “Il Treno dei Vini dell’Etna”: l’iniziativa partirà sabato 22 aprile 2017 e si ripeterà con cadenza settimanale fino al primo fine settimana di dicembre: il treno fino a settembre partirà dalla stazione di Piedimonte Etneo- poi dalla stazione di Riposto.
“Il treno del vino” permetterà ai viaggiatori di arrivare alle pendici dell’Etna a bordo del treno storico della Ferrovia Circumetnea, l’Aln 56, scesi dal treno a Randazzo, si salirà a bordo del Wine Bus “hop-on hop-off”, che vi porterà in alcune tra le più belle cantine etnee e si potrà salire e scendere ad ogni fermata, (il Wine Bus passerà ogni due ore da tutte le fermate), visitare le cantine e consumare la degustazione.
I biglietti del tour “Il Treno dei Vini dell’Etna”, al prezzo di € 23,00 (prezzo non ancora ufficiale) si possono acquistare:
- a bordo del treno della Ferrovia Circumetnea,
- a bordo del Wine Bus “hop-on hop-off”,
- nel punto informativo della Strada del Vino dell’Etna di Piedimonte Etneo,
- in tutte le rivendite che espongono il marchio “Around Etna”,
- presso tutte le stazioni FCE.
Il biglietto comprende il percorso in treno, il Wine Bus e un coupon da presentare al momento dell’acquisto della degustazione.
Ulteriori informazioni su: Mobilita Catania
Grandi Stazioni: prende forma la pensilina e il nuovo parcheggio auto
Procedono serrati i lavori per la costruzione del nuovo terminal per bus urbani ed extraurbani nell’area adiacente il binario 10 della Stazione Centrale.
Vi avevamo lasciato con l’ultimazione della vasca anti-incendio in corrispondenza del termine della banchina.
I lavori sono proseguiti con l’innalzamento delle colonne che andranno a sostenere la pensilina obliqua sotto la quale sosteranno i bus extraurbani negli appositi stalli.
E’ stato eretto pure il muro di separazione tra l’area terminal e il futuro parcheggio auto, accessibile attraverso la nuova rampa di collegamento in via Tommaso Fazello.
Proprio la rampa in questi ultimi giorni e stata portata a “livello strada”, e appianata in previsione della posa dell’asfalto a lavori ultimati.
Sebbene i lavori siano in corso, ci lascia non poco perplessi la scelta di lasciare il prospetto dell’edificio lato via Fazello completamente privo di finestre, aperture o spazi attraverso i quali far filtrare la luce. In tal modo non solo ne va dell’estetica complessiva dell’edificio, ma ci sembra pure poco funzionale.
Dal punto di vista architettonico è come se il palazzo desse “le spalle”, dando quasi la sensazione che si tratti dell’ennesima occasione sprecata per vedere attuato qualche intervento architettonico serio in questa città.
Continuate a leggere l'articolo su Mobilita Palermo
VIDEO ESCLUSIVO | Passante Ferroviario: Dentro le gallerie da Notarbartolo a San Lorenzo
Si è svolta ieri mattina una visita in cantiere promossa da Mobilita Palermo e supportata dalle principali
testate locali, Ferrovie dello Stato Italiane, Rfi, Italferr e Sis con l’intento di promuovere la conoscenza dei lavori in corso lungo buona parte del tracciato del raddoppio del passante ferroviario di Palermo. L’evento ha riscosso parecchio successo anche tra i partecipanti che hanno così potuto osservare e immaginare ciò che sarà a lavori conclusi e ciò che si sta realizzando con grandi sforzi e con tanta voglia di migliorare la città. Il tour è iniziato presso la fossa di lancio di Marisol, la ormai famosa talpa meccanica che scaverà il tunnel tra le fermate di Notarbartolo e De Gasperi – Belgio. Su Marisol dedicheremo un ulteriore approfondimento, al momento ci limitiamo ad informarvi che si aspetta il decreto dell’Arpa per avviare definitivamente la macchina che al momento è già in galleria, ma quasi ferma e che si spera possa iniziare lo scavo a maggio.
Dopo aver indossato i dispositivi di sicurezza per entrare in cantiere (pettorina, scarpe anti-infortunistica e casco) e aver ricevuto una veloce spiegazione del programma siamo stati divisi in diverse macchine e abbiamo potuto percorrere quella che tra qualche mese verrà effettuata in treno e cioè la galleria ammodernata che da Notarbartolo conduce a De Gasperi – Belgio.
Continuate a leggere su Mobilita Palermo